Risale alla notte dei tempi la credenza sul magico potere di alcune acque: presso gli Indù la Piscina Sacra, presso gli ebrei il Fiume 

dell' immortalità, che zampillava dall'Eden, o, nella mitologia greca, la Fontana della Giovinezza, creata da Giove e sorvegliata dalla ninfa Iuventa. Si favoleggiava che un bagno nelle sue acque profumate restituisse salute e fermasse gli anni, ma gli uomini smarrirono la strada per raggiungerla.  

Al di là della leggenda, la Fontana della Giovinezza rappresenta il desiderio umano di immortalità, la ricerca della salute eterna e la paura dell’invecchiamento. Oggi, il concetto è spesso usato metaforicamente per indicare rimedi anti-età o tecniche di ringiovanimento.

La ricerca di acque miracolose non ha conosciuto soste per millenni. Uno dei cercatori più determinati fu Juan
Ponce de Lèon, un paggio della corte degli Aragona. Si dice che, nel XVI secolo, abbia cercato la Fontana della Giovinezza in Florida. Tuttavia, non esistono prove storiche che abbia realmente intrapreso questa ricerca: il mito nacque successivamente, probabilmente per esaltare la sua figura. Comunque sia in Florida, a St. Augustine si trova una “Fontana della Giovinezza”, che è oggi un’attrazione turistica.

Luca Cranach (1546) ci ha lasciato la più nota delle testimonianze pittoriche sulla Fontana della Giovinezza, in cui vecchie decrepite entrano nell'acqua miracolosa e ne escono giovani e floride, pronte per lauti banchetti e convegni d'amore.